fbpx

"Non ho idoli. Ammiro il duro lavoro, la dedizione e la competenza". Ayrton Senna

Danni ai pneumatici: ernia su 1 fianco

Danni ai pneumatici: una rubrica per aiutarti a riconoscerli e cosa puoi fare per evitarli

Anche oggi, per la rubrica “danni ai pneumatici”, ti parlo di una problematica molto frequente: l’ernia su 1 fianco.

Ernia su 1 fianco del pneumatico

Osserva questa foto… cosa vedi?

Oltre che allo sfondo naturista, spero tu abbia notato che questo pneumatico ha un grosso problema: una bella “ernia” su 1 fianco.

Ma che cos’è questa ernia su 1 fianco (o bozzetto, o rigonfiamento) di cui ho già sentito tanto parlare?

E’ presto detto: se prendi abitualmente le 2 o 4 ruote per i tuoi giri quotidiani, ti sarai accorto che le strade che percorri sono “leggermente” dissestate (leggi in tono ironico!).

E non importa che tu sia un bravo driver… prima o poi, poco ma sicuro, precipiterai in una delle migliaia di buche e crateri che si aprono sull’asfalto della Capitale ogni volta che fa due gocce d’acqua.

Perciò è il caso che tu sappia riconoscere i danni che sicuramente subiscono i tuoi pneumatici ogni volta che precipiti in una delle voragini della nostra Roma bella e uno di questi è senza ombra di dubbio l’ernia su 1 fianco.

Dopo aver preso una buca (che al confronto un cratere lunare ti sembra piccolo) immagino che la prima cosa che fai sia accostare, scendere e controllare se ci sono danni ai pneumatici.

Guardi, scruti, ti preoccupi in primis che il tuo pneumatico sia gonfio e che tu possa continuare i giri che devi fare sennò si ammucchia tutto e amen, la giornata va in malora!

“Bene, ok, la gomma mi sembra gonfia, non è bucata… fffiiiuuuu… per stavolta l’ho scampata”…col dorso della mano ti asciughi la gocciolina di sudore che nel frattempo ti è scesa sulla fronte, risali in macchina, metti in moto e tutto soddisfatto riparti.

Ma hai pensato a controllare il fianco del pneumatico? (La parte esterna, per capirci) 

No?

Vedi quel bozzetto? 

Quello piccolino, che se ne sta lì buono buono senza fare niente di apparentemente pericoloso?

Ebbene, devi sapere che quello è proprio la temuta “ernia” (in gergo tecnico) ed è il risultato di un impatto con un corpo esterno (in questo caso l’asfalto sul fondo della buca) che provoca una “pizzicatura” del pneumatico.

L’ernia su 1 fianco però può uscire fuori anche in seguito all’urto con un marciapiede o qualsiasi altro corpo esterno al pneumatico che causi un forte e improvviso impatto.

Nel caso di urto da buca, la conseguenza di questa pizzicatura è un taglio interno che porta INESORABILMENTE ad un progressivo e repentino indebolimento della carcassa del pneumatico. 

Se vuoi approfondire sbircia il sito www.pneumaticisottocontrollo.it; qui troverai guide interessanti su leggi, ordinanze, consigli per l’uso e tante altre cose utili per evitare danni ai pneumatici.

Le conseguenze immediate possono essere una perdita d’aria nel pneumatico più o meno percepita.

Ma non lasciarti ingannare da questa apparente situazione di quasi normalità… dopo un certo numero di sollecitazioni più o meno violente, quel taglio interno segnalato dall’ernia su 1 fianco porterà inevitabilmente alla lacerazione della gomma.

E l’ernia su 1 fianco, quel bozzetto maligno, è un vero maleducato perché, credimi, non ti avviserà quando il pneumatico deciderà di passare a miglior vita. E potrebbe essere che lo farà mentre:

  • sei in autostrada a 130 km/h facendoti improvvisamente perdere il controllo dell’auto
  • rientri di notte, lasciandoti con una ruota da sostituire su una strada senza corsia di emergenza e il rischio di essere travolto da un’auto di passaggio
  • presti l’auto a un amico o a un familiare rischiando inconsapevolmente la sua incolumità al volante.

Ti sembrerò duro e spietato nel dirti queste cose, ma è la realtà. Però tu adesso SAI cosa significa quell’ernia su 1 fianco del tuo pneumatico e hai per le mani lo strumento giusto per fare una diagnosi corretta dello stato di sicurezza dei tuoi pneumatici.

Se hai anche SOLO IL SOSPETTO che ci sia un bozzetto sul fianco della gomma, rivolgiti URGENTEMENTE al tuo gommista di fiducia che provvederà immediatamente a darti una diagnosi corretta e, se è il caso, ti consiglierà al meglio su come sostituire il pneumatico danneggiato.

Ricorda che le gomme sono l’unica cosa che ti tiene incollato all’asfalto quando sei al volante e devono essere sempre mantenute in condizioni di totale sicurezza. 

A conti fatti, quindi, non sottovalutare mai il potere della manutenzione: ti fa risparmiare, ti fa viaggiare in sicurezza e ti garantisce l’assenza di comportamenti anomali del mezzo mentre sei al volante! 

Se hai trovato utile questo articolo, se pensi che ti ha dato uno spunto positivo per quanto riguarda la tua sicurezza al volante e ti ha fatto capire l’importanza di fare manutenzione regolare alla tua auto, puoi commentare, condividere, far girare l’articolo in modo che anche i tuoi amici possono trarne il massimo!

Se invece non sei d’accordo con me va bene in ogni caso e puoi lasciarmi una tua impressione lo stesso: la critica, se costruttiva, è ciò che fa muovere il mondo dell’informazione e ti spinge a studiare sempre di più!

Grazie per l’attenzione e ci vediamo sempre qui con il prossimo articolo della Rubrica “Danni ai pneumatici”.

E’ un DOVERE morale che ognuno di noi ha nei confronti di se stesso e di chi incrocia la nostra strada. 

SEMPRE.

Condividi articolo:

Post correlati