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Pneumatici usati: 2 motivi per NON comprarli!

Pneumatici usati: scopri perché non è MAI una buona idea comprarli al posto dei nuovi se non sai chi li ha usati prima di te e come.

Se stai pensando di comprare pneumatici usati per la tua auto, prenditi 3 MINUTI di tempo per leggere l’articolo e cambierai idea radicalmente su questo argomento.

Quante volte hai pensato di risparmiare un po’ (visti i tempi non proprio rosei) e acquistare dei beni usati? Anche a me è capitato di farlo comprando mobili, accessori, ecc. ecc. anche per un discorso di sostenibilità, di inquinamento e di non sprecare risorse… ed è un’ottima cosa!

Lo stesso discorso, però, NON possiamo assolutamente applicarlo ai pneumatici usati e ti dico subito perché.

Prima però è doverosa una piccola premessa: quando un pneumatico nuovo viene prodotto è sottoposto a un test di omologazione secondo quanto prescritto dal Regolamento n. 117 della Commissione per l’Europa delle Nazioni Unite (UNECE) “disposizioni uniformi relative all’omologazione degli pneumatici per quanto concerne le emissioni sonore prodotte dal rotolamento e l’aderenza sul bagnato e/o la resistenza al rotolamento”.

Questo test obbligatorio consiste, tra le altre cose e tramite complesse formule matematiche, nel misurare l’indice di aderenza su bagnato con 1 mm di acqua al suolo.

Non voglio entrare in tecnicismi sui pneumatici, ma se vuoi approfondire il discorso normativo ecc. ti invito a cliccare qui; noi per il momento ci atteniamo ad un tono più easy. Fatto sta che questo test di omologazione è di vitale importanza per stabilire dei criteri di SICUREZZA imprescindibili.

Il pneumatico è un dispositivo di sicurezza e DEVE rispondere a degli specifici criteri, soprattutto per quanto riguarda l’aderenza sul bagnato.

Se questo vale per un pneumatico nuovo, a maggior ragione “dovrebbe” essere ancora più importante testare la sicurezza di una gomma usata che sta al limite della sua “carriera”.

Dico “dovrebbe” perché attualmente su questo siamo ancora tantissimo indietro, infatti non esiste uno standard europeo (in USA esiste!) che permetta di testare l’affidabilità dei pneumatici usati sia per marchi low cost (i cinesi, per capirci) che per quelli un po’ più conosciuti sul mercato.

In questo senso soltanto una delle più grandi case produttrici di pneumatici (Michelin) si sta attivando e lo sta facendo tramite un certificatore indipendente (in questo caso, il TUV SUD) per cercare di dare risonanza a questo fenomeno: cercare di rendere obbligatori i test di affidabilità anche per i pneumatici usati.

A questo proposito ti segnalo il video sui test effettuati da Michelin; a prescindere dalla pubblicità che si fa Michelin su questo video (ci sta, sono solo i numeri 1 al mondo!), è di fondamentale importanza capire che i pneumatici usati sono pericolosi. Ancora di più se di marche low cost o d’importazione.

In particolare durante le manovre di frenata sul bagnato – se mettiamo a confronto pneumatici usati low cost, pneumatici usati Michelin e pneumatici nuovi – puoi facilmente constatare con i tuoi occhi che gli spazi di frenata in alcuni casi RADDOPPIANO.

Solo scriverlo mi fa venire i brividi.

Immagina le implicazioni e la pericolosità di questa semplice affermazione e che impatto potrebbe avere sulla tua vita e su quella delle persone accanto a te: con pneumatici usati gli spazi di frenata raddoppiano.

Fatta questa piccola premessa su cosa si dovrebbe fare per regolamentare un mercato che oggi come oggi risulta fuori da ogni, anche minimo, controllo di sicurezza, voglio darti 2 ottimi motivi per non comprare pneumatici usati.

Lasciando per un attimo da parte il pur fondamentale concetto di frenata sul bagnato, voglio darti altri argomenti per NON farti acquistare pneumatici usati. Partiamo dal 1°:

1) Provenienza e stato dei pneumatici usati che vorresti comprare 

Come ti ho accennato prima, in fase di produzione i pneumatici passano tutta una serie di controlli e test di omologazione in modo da renderli 100% performanti al momento dell’acquisto e della messa su strada.

Un pneumatico di qualità riesce a mantenere questi standard durante la sua vita in maniera abbastanza coerente: se da un lato, a mano mano che il battistrada si consuma la gomma si ammorbidisce e calano i consumi (e le emissioni di CO2), dall’altro la sua usura fa si che nel tempo degrada in maniera importante la sua prestazione sul bagnato.

Ma cosa succede se oltre alla normale usura ci mettiamo in mezzo anche altre variabili? Come si fa ad essere certi che chi li ha usati prima di te li ha trattati bene?

Sollecitazioni, urti, frenate, buche, ecc. tutto questo nel tempo provoca danni a cui bisogna prestare la massima attenzione. Ecco un piccolo elenco dei problemi che i pneumatici usati possono avere al momento in cui ti stai accingendo a comprarli:

  • Bolle o rigonfiamenti. Indicano la separazione (lacerazione) del cordone o del battistrada dal rivestimento adiacente.
  • Tele scoperte. Se vedi che ci sono zone in cui i pneumatici usati hanno dei sottili fili d’acciaio che escono dalla sua struttura esterna, significa che sono veramente troppo usati e pericolosi.
  • Riparazioni su spalla, zona laterale del battistrada o nel tallone. Se vedi questo sappi che sono cose che non vanno fatte perché compromettono in modo importante la struttura e la sicurezza della gomma.
  • Cinghia separata. Potrebbe essere che in seguito ad un urto o impatto si creano delle ondulazioni e irregolarità sulla superficie del battistrada che indicano l’avvenuta delaminazione della gomma dalle tele di acciaio. A volte si riescono a notare dei cambiamenti nella superficie della gomma facendo scorrere le mani sul fianco e sulla superficie del battistrada ma capita anche che, invece, non è così evidente.
  • “Bead Chunking”. E’ un fenomeno che si può notare nell’area dei talloni: se mancano dei pezzetti di gomma il pneumatico non potrà sigillarsi correttamente con il cerchio.

Il fatto è che oltre a queste ci sono altre problematiche che possono avere i pneumatici usati che sono difficili da diagnosticare anche dal gommista stesso. L’unico che potrebbe rilevarle è il tecnico che l’ha prodotto che, con i macchinari idonei, può collaudare e testare la sicurezza e l’affidabilità dei pneumatici.

Per questo sarebbe buona norma che vengano istituiti dei test di omologazione anche per le gomme usate: potrebbe essere un buon punto di partenza per impostare dei criteri di sicurezza fondamentali.

Anche perché, allo stato attuale, quello che potrai vedere ad occhio nudo dei tuoi pneumatici usati è solo la punta dell’iceberg, quasi tutto il resto delle magagne è celato nella sua carcassa interna. 

Ma tu non lo sai, a prima vista ti sembrano un buon affare e li compri. 

2) La NON garanzia di sicurezza

Ora voglio parlarti del 2 motivo per NON comprare gomme usate: la loro NON garanzia.

Forse penserai che, in quanto acquirente di un bene, hai diritto comunque a una qualche forma di protezione sull’acquisto… in realtà, purtroppo, non è così: i pneumatici usati non hanno garanzia. 

Ebbene si, in quanto bene usato non omologato e non testato non è soggetto a nessun tipo di garanzia.

Se le compri in un’officina, sappi che nessun professionista del settore (per i motivi che ti ho detto sopra) saprà determinare in modo certo se tele e carcassa del pneumatico usato sono integre; come abbiamo detto prima, serve la perizia di un tecnico di produzione per farlo!

Se ti dice che te le garantisce, prova a fartelo mettere per iscritto: vedrai che non lo farà. 

Non si prenderà la responsabilità di farti un certificato di garanzia su un prodotto che non sa al 100% (ma neanche al 10%!) se è sicuro o no. Quindi tieni sempre presente che in proposito non può esistere nessuna garanzia.

Per quanto riguarda la compravendita da privato, il fatto è che devi ricordarti sempre che stai comprando un prodotto usato. In questi casi vige la regola del “preso come visto e piaciuto” quindi, se dopo aver montato e provato su strada le gomme sulla tua auto ti accorgi di difetti e malfunzionamenti, difficilmente riavrai indietro i tuoi soldi o assistenza su questa cosa.

Se poi l’acquisto lo fai su internet, potrebbe anche succedere che ti arrivano pneumatici usati vecchi, cioè con DOT datati. Considera che dopo 5 anni le gomme cominciano ad essere pronte per lo smaltimento (anche se ancora sembrano buone e con un battistrada decente) perché la mescola si indurisce e perde tutto il grip che la contraddistingue.

Insomma, secondo me il gioco non vale la candela… il risparmio non può prevalere sempre sulla sicurezza, non in un ambito così pericoloso come quello dei motori.

Ricordiamoci sempre che ogni volta ci mettiamo alla guida stiamo iniziando a utilizzare uno strumento che può trasformarsi velocemente in un’arma. Sta a noi usarla e maneggiarla con la massima attenzione e con i giusti criteri di sicurezza.

ULTIMA CONSIDERAZIONE

Ti rubo solo altri 30 secondi, siamo quasi arrivati alla fine.

A questo punto mi sembra giusto farti una piccola confidenza e ti chiedo perdono fin da ora se urterò la tua sensibilità ma devo dirlo: ogni volta che vai dal gommista chiedendogli di montare i pneumatici usati che hai comprato chissà dove e di smaltire i tuoi vecchi, “uccidi” la sua professionalità.

Perché potrebbe essere del parere che i pneumatici usati che vuoi montare non sono sicuri e non vuole avere la responsabilità di montartele. In più non sarà contento del fatto che porti tu il prodotto da montare e lui non ha avuto voce in capitolo in proposito (è un po’ come se vai al ristorante e ti porti il cibo da casa da far cuocere al cuoco, la situazione è la stessa!).

Inoltre, se il 50% dei clienti del gommista venisse con pneumatici usati da montare e i loro vecchi da smaltire, lui avrebbe un sacco di gomme da smaltire che non ha comprato e questo potrebbe essere una bella gatta da pelare a livello fiscale e burocratico. Ricorda che i pneumatici usati sono considerati rifiuti speciali e vanno smaltiti tramite consorzi specializzati; questo potrebbe essere un ulteriore motivo di rifiuto da parte del gommista ad eseguire il lavoro. 

Ricorda: ogni mattina un gommista si sveglia e alza la serranda dell’officina sperando di migliorare la qualità del suo lavoro. Questo sempre e solo perché ogni giorno il cliente abbia il miglior servizio possibile.

Dopotutto il suo obiettivo professionale è vendere pneumatici nuovi (non pneumatici usati), dare consulenze ad hoc e fare quel fatturato che gli permette di offrire sempre servizi di qualità, avere personale specializzato, macchinari di ultima generazione e dare assistenza tempestiva al cliente qualsiasi sia la sua problematica. 

È così che funziona l’economia, in generale, e un’azienda che vuole crescere in particolare! 

Spero di non essere inopportuno nel dirti questo ma ci tengo tantissimo a parlare in modo sincero con te. Il mio intento nel dirti queste cose non è assolutamente offenderti ma invitarti ad un’attenta riflessione sull’argomento di oggi mettendo in campo più motivazioni. 

Lo so che se decidi di comprare pneumatici usati non è per farmi un dispetto o perché ti diverti, ma per necessità… però ricorda che le alternative sui prodotti nuovi a prezzi ridotti sono tante e fattibilissime! 

E ora ti faccio una domanda: dopo tutte le cose che ti ho detto, non è più semplice, sicuro e soprattutto molto più appagante come investimento in termini di soldi, comprare direttamente pneumatici nuovi?

1)  Potrai scegliere il prodotto nuovo che fa per te in un mercato che offre tantissime soluzioni per tutti i budget, anche per quelli ridottissimi. 

2)  Puoi lasciare il lavoro sporco al tuo gommista: ti consiglierà in base ad abitudini di guida, chilometri percorsi e budget a disposizione e si occuperà lui di tutto, dall’ordine alla messa su strada dell’auto, sempre con la garanzia di un lavoro eseguito a regola d’arte.

3)  Hai la certezza che le gomme nuove ti sosterranno e assisteranno in qualsiasi situazione potrai trovarti senza nessun tipo di sgradita sorpresa.

Quindi, tutto sommato, ci farei un pensierino!

Per oggi è tutto, non ti rubo altro tempo e spero sinceramente di essere riuscito a farti un po’ cambiare idea e riflettere seriamente sull’argomento. Magari le gomme usate le comprerai comunque ma almeno lo farai in maniera molto più consapevole.

Se hai trovato utile questo articolo, se pensi che ti ha dato uno spunto positivo per quanto riguarda la tua sicurezza al volante e ti ha fatto capire l’importanza di fare manutenzione regolare alla tua auto, puoi commentare, condividere, far girare l’articolo in modo che anche i tuoi amici possono trarne il massimo!

Se invece non sei d’accordo con me va bene in ogni caso e puoi lasciarmi una tua impressione lo stesso: la critica, se costruttiva, è ciò che fa muovere il mondo dell’informazione e ti spinge a studiare sempre di più!

Ti lascio il link alla nostra Guida: “PNEUMATICI INVERNALI: 5 OTTIMI MOTIVI PER MONTARLI“, un altro interessante articolo del nostro blog Gomme Auto Sicurezza sul perché dovresti SEMPRE montare il pneumatico adatto alla stagione corrente.

Come sempre, grazie per essere arrivato fin qui.

Alla prossima!

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